È stato condotto uno studio per determinare i predittori MRI ( risonanza magnetica per immagini ) riguardo agli outcome cognitivi in pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente in fase iniziale.
In totale, 44 pazienti con recente diagnosi di sclerosi multipla clinicamente definita sono stati seguiti con valutazioni cliniche e cognitive a 1, 2, 5 e 7 anni, e sono stati sottoposti a risonanza magnetica cerebrale e per immagini con trasferimento di magnetizzazione al basale e a 2 anni.
La valutazione cognitiva è stata effettuata anche in 56 soggetti sani al basale.
I test cognitivi includevano la Brief Repeatable Battery ( BRB ).
Al basale, i pazienti presentavano deficit di memoria, attenzione e di velocità di processamento delle informazioni.
A 2 anni, tutti i parametri di risonanza magnetica sono peggiorati significativamente.
A 7 anni, il punteggio alla scala EDSS ( Expanded Disability Status Scale ) è peggiorato in modo significativo.
Il 50% dei pazienti ha mostrato peggioramento nel dominio cognitivo della memoria e il 22.7% dei pazienti nel dominio di processamento delle informazioni.
I cambiamenti nei punteggi di memoria a 7 anni sono risultati significativamente associati a danno cerebrale diffuso al basale.
Il cambiamento nel punteggio z del processamento delle informazioni nei 7 anni è risultato correlato con atrofia globale al basale, danno cerebrale diffuso al basale e cambiamento a 2 anni di atrofia cerebrale centrale.
In conclusione, il principale predittore dei cambiamenti cognitivi a 7 anni sono stati il danno cerebrale diffuso al basale e l’atrofia cerebrale centrale diffusa nei 2 anni dopo la diagnosi di sclerosi multipla. ( Xagena2011 )
Deloire MS et al, Neurology 2011; 76: 1161-1167
Neuro2011 Diagno2011