Il NICE ( National Institute for Clinical Excellence ) ha presentato le nuove linee guida sulla sclerosi multipla, con l’obiettivo di rendere l’accesso ai servizi specialistici per i circa 55.000 pazienti inglesi , più facile e più rapido.
Ogni persona che è sospettata essere affetta da sclerosi multipla dovrebbe essere rapidamente ( entro 6 settimane ) visitata da un neurologo specialista, e gli esami diagnostici dovrebbero essere completati entro altre 6 settimane.
La descrizione dei sintomi rappresenta un elemento chiave per la diagnosi di sclerosi multipla , che può essere confermata da una serie di esami:
a) MRI ( risonanza magnetica ad immagini ) del cervello o del midollo spinale , per la comparsa dei segni di malattia;
b) Potenziali evocati visivi , che misurano il tempo impiegato dal cervello per ricevere ed interpretare messaggi provenienti dagli occhi;
c) Analisi del liquor cerebrospinale.
Poiché la sclerosi multipla è una condizione caratterizzata da ampia variabilità clinica, il trattamento offerto dovrà rispondere alle esigenze del paziente, e potrà essere differente da persona a persona.
L’approccio generale da seguire, secondo il NICE, è il seguente:
- se la sclerosi multipla è in forma lieve con nessuna recidiva, il trattamento non è necessario;
- se la persona presenta una recidiva, il trattamento con steroidi può essere necessario;
- se una persona ha diverse recidive, necessita di un trattamento in grado di ridurre la frequenza e la gravità delle recidive;
- ogni sintomo specifico causato dalla sclerosi multipla, può richiedere un trattamento specifico;
- nei soggetti con forma grave di sclerosi multipla oltre alla terapia deve essere offerto anche assistenza e supporto.
( Xagena2003 )
Fonte: NICE
Neuro2003