Nei pazienti con sclerosi multipla si ha frequentemente coinvolgimento del sistema visivo e la malattia può inizialmente manifestarsi con sintomi oftalmologici.
La neurite ottica, la più comune manifestazione oculare della sclerosi multipla, può rappresentare la manifestazione iniziale della malattia.
Studi clinici di lungo periodo hanno mostrato che la maggior parte dei pazienti con neurite ottica nel corso di malattia demielinizzante presentava un’eccellente prognosi per quanto riguardava il recupero dell’acuità visiva centrale.
Tuttavia, nonostante il raggiungimento di un’acuità visiva quasi normale, i pazienti con sclerosi multipla vanno incontro ad una significativa ed ampia riduzione della sensibilità al contrasto e della percezione del colore.
Il deficit motorio oculare nella sclerosi multipla comprende l’olftalmoplegia internucleare ed il nistagmo con significativa diplopia, oscillopsia, visione offuscata, perdita delle stereopsi e senso di affaticamento alla lettura.
La sclerosi multipla può anche essere associata a malattie infiammatorie oculari soprattutto pars planite e periflebite retinica. ( Xagena2005 )
Chen L, Gordon LK, Curr Opin Ophthalmol 2005; 16: 315-320
Neuro2005 Oftalm2005