Le lesioni del midollo spinale si trovano frequentemente nella sclerosi multipla, ma sono rare nei pazienti anziani sani e pazienti cerebrovascolari.
È stato analizzato il coinvolgimento del midollo spinale nella sindrome clinicamente isolata ( CIS ) nella diagnosi di sclerosi multipla secondo i criteri di McDonald del 2010 e nel predire la conversione a sclerosi multipla clinicamente definita.
Sono stati seguiti prospetticamente pazienti con sindrome clinicamente isolata ad esordio recidivante monofocale con insorgenza dei sintomi a livello di midollo spinale o cervello ( inclusa neurite ottica ).
La risonanza magnetica del cervello e del midollo spinale è stata effettuata poco dopo l'insorgenza, e i pazienti sono stati seguiti da 24 a 119 mesi ( media 64 mesi ).
I risultati della risonanza magnetica del midollo spinale sono stati valutati per il loro contributo ai criteri diagnostici di McDonald del 2010 e il loro effetto sulla conversione a sclerosi multipla clinicamente definita.
Sono stati inclusi 121 pazienti ( 63 con sindrome clinicamente isolata spinale ).
Sulla base della sola scansione del cervello, 36 pazienti hanno soddisfatto i criteri di McDonald; includendo i reperti spinali 6 ulteriori pazienti hanno soddisfatto questi criteri.
Per diagnosticare 1 ulteriore paziente con sindrome clinicamente isolata non-spinale, il numero necessario su cui eseguire la scansione è di 7.
Nei pazienti con sindrome clinicamente isolata non-spinale che non hanno soddisfatto i criteri di McDonald di risonanza magnetica cerebrale ( n=42 ), la presenza di una lesione del midollo spinale è stata associata a un più alto rischio di conversione a sclerosi multipla clinicamente definita ( odds ratio, OR=14.4 ) e a più breve tempo di conversione verso la sclerosi multipla clinicamente definita ( hazard ratio, HR=51.4 ).
In conclusione, la presenza di lesioni del midollo spinale facilita la diagnosi di sclerosi multipla ed è predittiva per la conversione a sclerosi multipla clinicamente definita, specialmente nei pazienti con sindrome clinicamente isolata non-spinale che non soddisfano i criteri di risonanza magnetica del cervello.
Viene consigliato pertanto di eseguire una scansione del midollo spinale nei pazienti con sindrome clinicamente isolata non-spinale che non soddisfano i criteri di McDonald di risonanza magnetica del cervello. ( Xagena2013 )
Sombekke MH et al, Neurology 2013; 80: 69-75
Neuro2013 Diagno2013