L’obiettivo dello studio, compiuto dal Groupe Septentrional d’étude et de recherche sur la Sclerose en Plaque ( G-SEP ) è stato quello di stimare l’incidenza di disfunzioni cliniche tiroidee nei pazienti trattati con Interferone beta ( IFN-beta ).
Lo studio ha interessato 700 pazienti consecutivi trattati con IFN-beta per sclerosi multipla.
Cinque pazienti ( 4 donne e 1 uomo) trattati con IFN-beta1b, hanno sviluppato ipertiroidismo.
Tre dei pazienti erano affetti da sclerosi multipla progressiva secondaria e 2 da sclerosi multipla recidivante-remittente.
In 3 pazienti è stato necessario interrompere la somministrazione di Interferone-beta , e questi pazienti sono stati sottoposti a trattamento con Carbimazolo.
Negli altri 2 casi l’ipertiroidismo si è risolto spontaneamente.
Due pazienti (1 donna, 1 uomo) trattati con Interferone beta 1a hanno sviluppato ipotiroidismo.
Un paziente ha richiesto la somministrazione di Levo-Tiroxina.
In un paziente trattato con IFN-beta1a si è osservato un aumento del volume della tiroide senza modificazioni dei livelli plasmatici degli ormoni tiroidei. ( Xagena2003 )
Kreisler A et al , Acta Neurol Scand 2003; 107:154-157
Neuro2003