Nel corso del 13th Meeting / European Neurological Society ( ENS ) tenutosi ad Istambul il 14-18 giugno 2003 sono stati presentati i risultati dello Studio CONFIRM ( CONversion From low dose Interferon beta-1a to Rebif in Multiple sclerosis ) che ha valutato l’esistenza di un beneficio aggiuntivo nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente che passavano da un trattamento con Interferone beta-1a a basso dosaggio ( 30 mcg qw ; Avonex ) ad uno ad alto dosaggio ( 44 mcg tiw ; Rebif ).
I pazienti passati da Avonex ( Interferone beta-1a, 30 mcg una volta a settimana ) ad una dose e ad una frequenza di somministrazione più alte con Rebif ( Interferone beta-1a, 44 mcg tre volte a settimana ), hanno manifestato una significativa riduzione nella frequenza delle ricadute e nell’attività di malattia alla Risonanza Magnetica ( RM ).
Lo studio è nato alla conclusione della fase di confronto dello Studio EVIDENCE, quando ai pazienti trattati con Avonex , è stata offerta la possibilità di passare alla terapia con Rebif.
Circa il 73% dei malati in trattamento con Avonex ( n=223 ) ha scelto di cambiare terapia.
Rispetto ai sei mesi precedenti, è stata osservata una riduzione relativa nella frequenza delle ricadute del 50% ed una riduzione relativa nell’attività di malattia all’esame di Risonanza Magnetica del 22%. ( Xagena2003 )
